La storia di Calice al Cornoviglio è stata da sempre segnata dai passaggi di potere. Fu posto sotto l'influenza Estense prima, e dei Malaspina poi. Situato in una zona strategica per impedire le incursioni Milanesi, fu preda di questi ultimi che la presero ai Genovesi, per poi passare ai Malaspina, sotta la cui influenza si era già trovata, ai Doria e, infine, al Gran Ducato di Toscana.

Il castello, oggi sede di rappresentanza dell'istituzione comunale, rifatto e rimaneggiato in più epoche, testimonia le vicissitudini storiche del borgo.
La costruzione è situata all'interno del borgo e domina la valle da un colle a 400 m slm e controllando gli accessi che dalla Val di Vara risalgono verso l'interno. Ha una struttura a pianta trapezoidale, dovuta alle ristrutturazioni subite e si presenta come un corpo quadrangolare con due torri angolari: a destra un torrione rotondo, a sinistra un corpo cilindrico più basso.