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Nelle lunghe
sere invernali, passate a "sgranare" il "granturco" nel "seccatoio" delle
castagne, accanto al fuoco, il nonno, nato nel 1890, raccontava......e
oggi riprendendo il filo dei suoi racconti,diventano inevitabili
le ricerche sulle nostre origini, una curiosità che è diventata
passione. Storia poco scritta, ma a guardare quà e là,
l'occhio si allena a raccogliere piccoli dettagli che sfuggono
a chi passa distrattamente e a chi non è parte di questa
antica popolazione. Mute testimonianze che hanno visto lo scorrere
del tempo sono lì come a monito, luoghi delle nostre
radici...... Chi erano, come vivevano? Questo è quanto
rimane di loro, antichissime famiglie, forse anche nobili,
contadini e pastori hanno costruito quì le loro case,
muri di difesa, scalinate... Noi dobbiamo guardare a questo
luogo con rispetto, come a un monumento alla nostra storia.
Non soltanto pietre, ma un patrimonio di tutti noi da conservare
e valorizzare.
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Una Cartolina da Valdipino
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Manifestazioni |
Poco prima di
Riccò,
cento metri anzi che nò,
se l'Aurelia voi lasciate
e a sinistra qui svoltate,
raggiungete una contrada
e a un chilometro di strada
arrivate a un paesino
che si chiama Valdipino.
Qui le strade son ... stradine
e le case son di pietra,
per tenerle più vicine
archi artistici vedrete.
Tutt'intorno le coline
fan cornice all'abitato;
dentro il bosco è consiglaito
far belle passeggiatine.
Il destino qui mi ha portato,
chi l'avrebbe mai pensato?
Gli son grata, in verità,
perchè qui assai ben si stà!
Una Visitatrice |
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